Com'è nato il club?
L'idea di Una stanza tutta per sé è nata da una conversazione con un'altra ragazza sul romanzo Lolita di Vladimir Nabokov. Entrambe abbiamo concordato sul fatto che opere letterarie che trattano temi così delicati, come in questo caso la pedofilia, vengono spesso affrontate con superficialità. Abbiamo citato come esempio le trasposizioni cinematografiche del romanzo, ma anche l’iconografia stessa di Lolita nella cultura di massa, la quale viene spesso rappresentata minimizzando la gravità della sua condizione e la complessità del personaggio.
Il club è nato proprio con l’intento di dare voce a tutte quelle donne, spesso assenti dai programmi scolastici italiani, ma anche di rendere giustizia e restituire dignità a personaggi femminili come Lolita, che meritano di essere compresi e valorizzati nel loro contesto originale e con la profondità che gli è dovuta.
Qual è l'obiettivo del club?
Questo spazio è concepito come rifugio culturale, nel quale esplorare, scoprire e discutere opere che riflettono la voce e le esperienze delle donne.
L'obiettivo principale è quello di favorire una maggiore consapevolezza e comprensione del patrimonio culturale femminile, al fine di consentire una più profonda comprensione di sé stesse attraverso la lente delle esperienze e delle storie di altre donne.
A tal fine, ogni attività è pensata per stimolare la riflessione e il dialogo, creando uno spazio di crescita personale e collettiva.
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Perchè una stanza tutta per sé?
Il nome di questo club è ispirato alla metafora che Virginia Woolf utilizza nel suo celebre saggio, nel quale indica con un "stanza tutta per sé" un luogo personale di una donna dedicato al lavoro o allo studio.
Il club si propone di offrire uno spazio personale simile a quello descritto da Woolf, ma con una dimensione collettiva.
In un contesto educativo e culturale spesso dominato dalla narrazione maschile, Una stanza tutta per sé rappresenta un'opportunità per colmare le lacune della nostra istruzione, offrendo una panoramica più ricca e diversificata del contributo delle donne alla cultura e alla società.​
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Perché sono milioni di anni che le donne siedono in quelle stanze, cosicchè ormai le pareti stesse sono intrise della loro forza creativa, la quale ha sopraffatto a tal punto la forza dei mattoni e della malta che deve per forza attaccarsi alle penne e ai pennelli e agli affari e alla politica.
Virginia Woolf
A chi è indirizzato?
Il nostro club è dedicato principalmente alle donne, in particolare alle ragazze che, durante la loro adolescenza, non si sono sentite rappresentate da un sistema scolastico di stampo patriarcale.
Tuttavia, in linea con i valori femministi del club, Una stanza tutta per sé accoglie tutte le persone, indipendentemente dal loro genere.
Chiunque sia interessato a esplorare tematiche legate alle donne e al femminismo e desideri condividere la sua opinione è il benvenuto.
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L'intenzione non è dividere, ma garantire alle donne una giusta rappresentazione e valorizzazione!
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